Vai al contenuto

Ictus: un occhio in più all’ipertensione e all’alimentazione per prevenirlo

Medico

Ipertensione, alimentazione e girovita: ecco tutte le attenzioni necessarie per prevenire l’insorgenza di un ictus, la principale causa di disabilità.

L’ictus è la principale causa di disabilità in Italia e colpisce circa 200.000 persone all’anno. 8 ictus su 10, però, si possono prevenire seguendo alcune semplicissime regole. La prima cosa a cui far caso per prevenire un ictus è sicuramente l’alimentazione: la cura del nostro organismo inizia sicuramente da quello che mangiamo e condurre una vita sana è essenziale per prevenire l’insorgenza di ictus e malattie cardiovascolari.

Pressione sanguigna e alimentazione: come prevenire un ictus

Per prevenire un ictus è essenziale fare molta attenzione alla propria pressione sanguigna. Se si soffre di ipertensione (ossia se i nostri valori superano i 140 di massima e i 90 di minima), allora bisogna trovare un modo per risolvere questo problema. Se proprio non sappiamo a chi rivolgerci, possiamo affidarci alla SIA (Società Italiana Ipertensione) per trovare il centro specializzato più vicino a noi.

Medico
Medico

Se sentiamo che i nostri battiti cardiaci sono irregolari o sono inspiegabilmente aumentati nell’ultimo periodo, allora è necessario che ci sottoponiamo a una visita. Un battito cardiaco irregolare è sintomo di aritmia, un importantissimo campanellino d’allarme per l’insorgenza di ictus. In caso questa aritmia fosse effettivamente diagnosticata, allora si potrà ricorrere a delle cure per far tornare il cuore a battere regolarmente.

Un altro dettaglio da tenere in considerazione è il girovita. Se questo supera gli 88 centimetri, allora è il caso di rimetterci in forma e fare più attenzione alla nostra alimentazione. L’accumulo di grasso sull’addome è una delle cause principali delle malattie cardiovascolari.

Le più colpite dalle malattie cardiovascolari sono le donne. Un consiglio per prevenire queste malattie è regolare la nostra alimentazione: è consigliato consumare pesce tre volte alla settimana, mangiare cereali integrali, verdura e legumi ed eliminare i formaggi.

Fonte foto: https://pixabay.com/it/medico-appuntamento-563427/

Riproduzione riservata © 2024 - DG

ultimo aggiornamento: 12 Ottobre 2022 11:48

Tatuaggi all’hennè: le origini, come si fanno e quanto durano